Ratto nero o ratto dei tetti
(rattus rattus)
Il Ratto dei tetti ha origine nella penisola indiana, è diffuso in tutto il territorio italiano, sia nelle isole maggiori che in quelle minori. Nel nostro paese la specie del Ratto dei tetti si possono trovare sia allo stato selvatico che negli insediamenti umani. Rispetto al Ratto delle chiaviche il Ratto dei tetti ha minori dimensioni corporee, il muso appuntito e le orecchie molto grandi quasi prive di pelo, gli occhi grandi e sporgenti; la lunghezza della sua coda supera quella del corpo, si presenta molto fina e di colore uniforme. Il pelo del Ratto dei tetti mostra un uniforme colorazione melanica. Il Ratto dei tetti è una specie molto abile nell'arrampicarsi e nello spostarsi velocemente su cavi sospesi e rami, sui quali per mantenersi in equilibrio usa la coda. E' molto agile anche su pareti rocciose e su scogliere, è anche esso un abile nuotatore anche se lo si può trovare in acqua meno spesso del Ratto delle chiaviche. Il Ratto dei tetti abita in giardini, parchi urbani ed edifici, dove di solito colonizza soffitte, tetti e terrazzi, solitamente penetrando da finestre con fessure, aperture nei sottotetti , camini e altre fessure che servono per il passaggio dei cavi. Il Ratto dei tetti vive vicino agli insediamenti umani è una specie onnivora, e si ciba di un'ampia gamma di cibi di origine animale e vegetale non che ha bisogno di approvvigionarsi di acqua con continuità. Se si ha a che fare con il Ratto dei tetti lo si capisce facilmente dal ritrovamento di caratteristici escrementi, la quale forma varia dall'ovale al sub-cilindrico, e con le estremità meno appuntite, solitamente di lunghezza tra i 9-12 mm e larghi 2-3 mm.
Il Ratto dei tetti lascia anche tracce untuose alla base delle pareti, sui bordi o sulle porte stesse, e può capitare anche di trovare tracce di pelo lasciate nei loro passaggi a causa dello sfregamento sotto le travi ed i travicelli che incontrano durante il cammino. La riproduzione del Ratto delle chiaviche varia a seconda delle stagioni e della latitudine. Di solito si riproducono da Febbraio –Marzo a Novembre , ma capita che si protragga per tutto l'anno se hanno disponibilità alimentari sufficienti e condizioni climatiche favorevoli. La gestazione del Ratto delle Chiaviche è tra i 21 e 23 giorni, al termine della quale le femmine danno alla luce dai 5 agli 8 piccoli, di solito una femmina può partorire da 3 a 5 volte l'anno. Il Ratto dei tetti è una specie portatrice di un gran numero di malattie molto pericolose per l'uomo e per gli animali, infatti portatore del batterio della peste. Esso reca anche gravi danni all'agricoltura e per tutti questi svariati motivi non è una specie protetta.
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